giovedì 29 settembre 2011

Un po' di sagge storielle.

Lezione n° 1
Un uomo va sotto la doccia subito dopo la moglie e nello stesso istante suonano al
campanello di casa. La donna avvolge un asciugamano attorno al corpo, scende le
scale e correndo va ad aprire la porta: è Giovanni, il vicino. Prima che lei possa dire
qualcosa lui le dice: "ti do 800 Euro subito in contanti se fai cadere l'asciugamano!"
Riflette  e in un attimo l'asciugamano cade per terra... Lui la guarda a fondo e  le da la somma pattuita. Lei, un po' sconvolta, ma felice per la piccola  fortuna guadagnata in un attimo risale in bagno. Il marito, ancora  sotto la doccia le chiede chi fosse alla porta. Lei risponde: "era  Giovanni". Il marito: "perfetto, ti ha restituito gli 800 euro che gli  avevo prestato?"
Morale n° 1:
Se lavorate in team, condividete sempre le informazioni!

Lezione n° 2
Al volante della sua macchina, un attempato sacerdote sta riaccompagnando una giovane monaca al convento.
Il sacerdote non riesce a togliere lo sguardo dalle sue gambe accavallate.
All'improvviso poggia la mano sulla coscia sinistra della monaca. Lei lo guarda e gli
dice: "Padre, si ricorda il salmo 129?" Il prete ritira subito la mano e si perde in
mille  scuse. Poco dopo, approfittando di un cambio di marcia, lascia che la  sua mano sfiori la coscia della religiosa che imperterrita ripete:  "Padre, si ricorda il salmo 129?" Mortificato, ritira la mano,  balbettando una scusa. Arrivati al convento, la monaca scende senza dire  una parola. Il prete, preso dal rimorso dell'insano gesto si precipita  sulla Bibbia alla ricerca del salmo 129.
"Salmo 129: andate avanti, sempre più in alto, troverete la gloria..."
Morale n° 2:
Al lavoro, siate sempre ben informati!

Lezione n° 3
Un rappresentante, un impiegato e un direttore del personale escono
dall'ufficio  a mezzogiorno e vanno verso un ristorantino quando sopra una panca  trovano una vecchia lampada ad olio. La strofinano e appare il genio  della lampada.
"Generalmente esaudisco tre desideri, ma poiché  siete tre, ne avrete uno ciascuno". L'impiegato spinge gli altri e  grida: "tocca a me, a me....Voglio stare su una spiaggia incontaminata  delle Bahamas, sempre in vacanza, senza nessun pensiero che potrebbe  disturbare la mia quiete". Detto questo svanisce. Il rappresentante  grida: "a me, a me, tocca a me!!!! Voglio gustarmi un cocktail su una  spiaggia di Tahiti con la donna dei miei sogni!" E svanisce. Tocca a te,  dice il genio, guardando il Direttore del personale.
"Voglio che dopo pranzo quei due tornino al lavoro!"
Morale n° 3:
Lasciate sempre che sia il capo a parlare per primo!

Lezione n° 4
In  classe la maestra si rivolge a Gianni e gli chiede: 'Ci sono cinque  uccelli appollaiati su un ramo. Se spari a uno degli uccelli, quanti ne  rimangono?'
Gianni risponde: "Nessuno, perché con il rumore dello sparo voleranno via tutti".
La maestra: "Beh, la risposta giusta era quattro, ma mi piace come ragioni".
Allora Gianni dice "Posso farle io una domanda adesso?"
La maestra: Va bene.
"Ci  sono tre donne sedute su una panchina che mangiano il gelato. Una lo  lecca delicatamente ai lati, la seconda lo ingoia tutto fino al cono,  mentre la terza dà piccoli morsi in cima al gelato. Quale delle tre è  sposata?" L'insegnante arrossisce e risponde: "Suppongo la seconda...  quella che ingoia il gelato fino al cono".
Gianni: "Beh, la risposta corretta era quella che porta la fede, ma... mi piace come ragiona"!!!
Morale n° 4: Lasciate che prevalga sempre la ragione.

Lezione n° 5
Un giorno, un non vedente era seduto sul gradino di un marciapiede con un
cappello  ai suoi piedi e un pezzo di cartone con su scritto: "Sono cieco,  aiutatemi per favore". Un pubblicitario che passava di lì si fermò e  notò che vi erano solo alcuni centesimi nel cappello. Si chinò e versò  della moneta, poi, senza chiedere il permesso al cieco, prese il  cartone, lo girò e vi scrisse sopra un'altra frase.
Al pomeriggio, il pubblicitario ripassò dal cieco e notò che il suo cappello era pieno di monete e di banconote.
Il  non vedente riconobbe il passo dell'uomo e gli domandò se era stato lui  che aveva scritto sul suo pezzo di cartone e soprattutto che cosa vi  avesse annotato.
Il pubblicitario rispose: "Nulla che non sia vero, ho solamente riscritto la tua frase in un altro modo".
Sorrise e se ne andò.
Il non vedente non seppe mai che sul suo pezzo di cartone vi era scritto:
"Oggi è primavera e io non posso vederla".
Morale n° 5: Cambia la tua strategia quando le cose non vanno molto bene e vedrai che poi andrà meglio.

Se  un giorno ti verrà rimproverato che il tuo lavoro non è stato fatto con  professionalità, rispondi che l'Arca di Noè è stata costruita da  dilettanti e il Titanic da professionisti....
Per scoprire il valore di un anno, chiedilo ad uno studente che è stato bocciato all'esame finale.
Per scoprire il valore di un mese, chiedilo ad una madre che ha messo al mondo un bambino troppo presto.
Per scoprire il valore di una settimana, chiedilo all'editore di una rivista settimanale.
Per scoprire il valore di un'ora, chiedilo agli innamorati che stanno aspettando di vedersi.
Per scoprire il valore di un minuto, chiedilo a qualcuno che ha appena perso il treno, il bus o l'aereo.
Per scoprire il valore di un secondo, chiedilo a qualcuno che è sopravvissuto a un incidente.
Per scoprire il valore di un millisecondo, chiedilo ad un atleta che alle Olimpiadi ha vinto la medaglia d'argento.
Il tempo non aspetta nessuno. Raccogli ogni momento che ti rimane, perché ha un
grande valore. Condividilo con una persona speciale, e diventerà ancora più importante.
L'origine  di questi racconti è sconosciuta, pare portino buonumore e fortuna a  chi li manda e a chi li dice, quindi non tenerli per te.

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